Eleonora quinta ai mondiali per trapiantati

TERAMO –  Ci sono episodi dello sport e della vita che ti fanno alzare in piedi e con gli occhi pieni di commozione applaudire a imprese che credi impossibili. Eleonora Corona è stata protagonista di uno di questi. La mamma teramana che da 17 anni vive con un cuore nuovo, ha conquistato il quinto posto nella gara dei 3.000 metri marcia ai Campionati mondiali per trapiantati di Goteborg, in Svezia. Aveva detto, prima di partire, di essere contenta e di aver già vinto una medaglia d’oro per il solo fatto di esserci, lì assieme ad altri che come lei hanno vissuto la paura di non farcela. Ma la gara è la gara e la sfida con se stessi non ha traguardi, è sempre una corsa. Eleonora, spinta dal cuore della giovane toscana donatrice che faceva l’atleta, ha tirato fuori le sue caratteristiche di combattente ed è andata via come sa fare e ha imparato in giorni e giorni di sudore e sacrifico al Camposcuola della Gammarana. Quinta, quinta al mondo, la dove il numero 5 vale solo per le statistiche e per lo studio. Significa invece più di un titolo mondiale, significa aver portato alla vittoria non soltanto la grinta e la voglia di vivere di Eleonora, ma anche il grande gesto di amore della giovane donatrice. Con Eleonora a Goteborg hanno vinto la ragazza che ‘vive’ dentro di lei e tutti quelli che ad ogni livello, ogni giorno si battono perchè la donazione degli organi diventi il patrimonio della cultura di ognuno di noi.